27/07/2012 | Per Lucia Paravano il sogno si è avverato: E’ SERIE “A” |
Da anni in provincia di Udine si parla della serie A. Lucia ci è arrivata!
Si parla poco degli arbitri, solitamente quando arbitrano male. Anche loro, però, hanno diritto ad avere il loro spazio, soprattutto quando, oltre ad arbitrare bene, riescono a raggiungere traguardi importanti. |
E’ il caso di Lucia Paravano da poco promossa ad arbitrare in serie A, la prima donna arbitro in assoluto della provincia di Udine a raggiungere l’ambito traguardo.
Lucia è nata a Palmanova nel novembre del ’74 e ha iniziato la carriera arbitrale nel 91, dopo aver giocato in seconda divisione con l’APM Mortegliano. Sposata con un collega, Maurizio Ginexsi, conosciuto mentre si recava al comitato per la consegna dei referti gara, è mamma a tempo pieno di due splendide ragazze di 13 e 8 anni. Si ricorda poco del suo esordio <<Della prima gara non ricorda nulla – ha dichiarato il marito Maurizio – ma posso dire, da ex giocatore, che fin da subito era molto tosta>>. Nel 1997 passa al ruolo regionale e nel 2001 al ruolo nazionale B2. Quale è stata la gara più difficile? <<La gara più difficile in assoluto è stata la finale play off di B1 maschile a Cesenatico fra il Carpi e il Bassano del Grappa nel periodo del terremoto in Emilia (6 giugno 2012) – ci ha confessato Lucia – sia per la gara tecnicamente molto difficile sia per l’atmosfera creatasi per il terremoto stesso>>. Meglio arbitrare i maschi o le femmine? <<E’ indifferente arbitrare maschi o femmine, sicuramente nel maschile il gioco è più veloce e piacevole>>. Prossimo traguardo? Internazionale. A una ragazza “tosta” come Lucia nulla è precluso.